Anche se in molti la elogiano unicamente come località balneare, la Riviera Romagnola è in grado di regalare ai suoi avventori dei gioielli naturalistici tanto imperdibili quanto sottovalutati. È il caso di Gabicce, una meravigliosa località – situata nelle Marche, a pochi passi da Cattolica nella provincia di Pesaro e Urbino – in grado di offrire tanto il mare e la sabbia quanto il verde della montagna; una meta perfetta per un bel viaggio di coppia, ma anche semplicemente per trovare il giusto relax.

Chiunque si trovi a Riccione e dovesse decidere di approfittarne per una breve gita può dunque approfittarne per scoprire questo piccolo angolo di paradiso: a separare le due località sono infatti solo una dozzina di chilometri, percorribili in auto nel giro di venti minuti o poco più. Un’occasione imperdibile per visitare questa cittadina davvero suggestiva; ma se il tempo stringe, cosa non dobbiamo assolutamente perderci se dovessimo passare un giorno a Gabicce Mare? Continuate a leggere per conoscere tutti i nostri consigli!

Gabicce, la sua storia e le sue caratteristiche

Ciò che rende unica nel suo genere una piccola cittadina come Gabicce è proprio la sua duplice valenza: se nei mesi estivi – dalla seconda metà giugno ai primi giorni di settembre – è un’ottima meta per una vacanza al mare, nel corso di primavera e autunno si trasforma nel luogo perfetto per dei grandi tour in bicicletta e per godersi il verde della natura. Non a caso il nome completo della località è Gabicce Mare, mentre la sua frazione più interna e sopraelevata è conosciuta come Gabicce Monte: le due facce di una stessa piccola realtà.

Prima di addentrarci nelle meraviglie locali, però, un pizzico di storia: il sito che oggi conosciamo come Gabicce presentava già degli insediamenti in era romana, fatto testimoniato da numerosi ritrovamenti; il centro abitato più antico è proprio quello di Gabicce Monte, sul promontorio. Ed è nel Medioevo che questa zona divenne famosa in tutto il continente: ciò avvenne grazie al lavoro di due noti vasai dell’epoca, che con le loro ceramiche lavorate con l’oro zecchino resero nota Gabicce Monte ben al di fuori dei nostri confini.

Tuttavia, fu solo in seguito alla Prima Guerra Mondiale che questo piccolo paese riuscì a sviluppare concretamente la sua economia. Ciò avvenne grazie alla costruzione del porto, che incrementò esponenzialmente le attività turistiche e di pesca. La tendenza così si invertì e fu la zona costiera a diventare il fulcro della vita della zona, tanto che la sede del Comune si trasferì definitivamente a Gabicce Mare nel 1942. Lo sviluppo non fece altro che prosegurie nel dopoguerra, rendendo questa località una delle mete balneari preferite dai turisti.

Le spiagge e il sole dell’Adriatico a Gabicce Mare

Gabicce Mare diventa così, nel giro di mezzo secolo, sede del Comune di Gabicce nonché centro nevralgico del turismo balneare della Riviera. Certo, i suoi numeri non sono gli stessi di Riccione o di altre località bagnate dall’Adriatico: tuttavia, chi ama le piccole cittadine turistiche non può esimersi dal visitarla, anche solo per una toccata e fuga in giornata. Una piacevole passeggiata sul bagnasciuga vi porterà dritti all’antico porto marinaro, che Gabicce condivide con la confinante Cattolica.

Il centro del paese, poi, grazie alle limitazioni del traffico e alle sue modeste dimensioni è davvero l’ideale per un tranquillo pomeriggio: le immancabili botteghe e bancarelle colme di souvenir si alternano ai negozi delle firme più celebri, dando la possibilità di fare un po’ di shopping a chiunque non volesse semplicemente adagiarsi al sole sulla spiaggia. Quando cala il sole, inoltre, l’atmosfera di pace è perfetta per scegliersi un bel locale e gustarsi un buon aperitivo: la scelta non manca di certo!

Chi è in cerca di un po’ di pace e relax, invece, può salire in barca e raggiungere la piccola ma graziosa Baia Vallugola: si trova sul lato opposto del Monte San Bartolo rispetto a Gabicce Mare ed è una spiaggia esclusiva caratterizzata da un fondo sassoso e da un piccolo porto turistico. Qui potrete passare una mezza giornata immersi in un’atmosfera di assoluta tranquillità, suggellando il tutto con una buona cena in uno dei ristoranti di pesce disseminati lungo la spiaggia.

Le meraviglie naturalistiche di Gabicce Monte

I turisti che arrivano da Riccione, comunque, avranno senz’altro più curiosità di godersi il verde della natura piuttosto che altre spiagge! Lo capiamo bene, ed è per questo che vi consigliamo di dirigervi fin da subito sul promontorio se non siete interessati al mare: da qui potrete ammirare una delle viste più mozzafiato della Riviera Romagnola e potrete avvistare, oltre alla ruota panoramica di Rimini, il grattacielo di Cesenatico e uno scorcio di Milano Marittima; possiamo garantirvi che rimarrete a bocca aperta.

La vista dal lato collinare non è da meno: se volgete lo sguardo ad ovest vedrete la sagoma del Castello di Gradara con i monti Nerone e Carpegna sullo sfondo, oltre alle punte del Monte Titano, sede della Repubblica di San Marino. Ad oggi purtroppo è rimasto poco di antico a Gabicce Monte: Piazza Valbruna, ad esempio, e la graziosa Chiesa di S. Ermete posizionata all’ingresso del borgo. All’interno dell’edificio sacro potrete ammirare un quadro rappresentante la “Madonna del Latte”, dipinto nel 1400 da un ignoto artista marchigiano.

Anche gli appassionati di attività sportive all’aperto troveranno pane per i propri denti a Gabicce Monte, considerati gli enormi spazi incontaminati che la circondano: lunghe passeggiate nel verde, trekking e salite in mountain bike sono solo alcune delle avventure che potrete vivere in questo territorio. Noi vi consigliamo, su tutto, di percorrere gli splendidi sentieri: quello del Coppo è probabilmente il più suggestivo e partendo dalla collina vi porterà dritti a scendere verso il mare.

Buon divertimento!